Cuore-Vita Magazine N.12 – Dicembre 2014
30 Gennaio 2014
Natale è alle porte, è l’occasione per i grandi raduni familiari attorno a tavole imbandite con ogni ben di Dio. Certe tradizioni non si toccano e non è neppure il caso di colpevolizzarsi più di tanto se per pochi giorni si degusta qualche pietanza in più e ci scappa un brindisi fuori programma. Il nutrizionista per l’occasione chiuderà un occhio partendo dal presupposto che non ha senso lesinare sulle calorie da Natale a Capodanno se si è tenuto un comportamento alimentare sano ed equilibrato da Capodanno a Natale. É proprio nell’arco dell’anno che si vince la battaglia contro la bilancia, possibilmente senza sottoporsi a diete ferree che nascondono quasi sempre delle controindicazioni. Meglio rispolverare (semmai l’avessimo dimenticata) la vecchia ma sempre valida dieta mediterranea che poi dieta non è ma un modello alimentare che, se accompagnato da una regolare attività motoria, resta un ottimo elisir di lunga vita. Non è solo un problema di bilancia ma di salute, soprattutto la salute del nostro cuore. Parliamo del muscolo specializzato per eccellenza, quello che deve spingere il sangue in tutto il corpo per rifornire di sangue e ossigeno a organi fondamentali come il cervello, i reni, il fegato e il cuore stesso attraverso le arterie coronarie. E il sangue deve arrivare in quantità sufficiente affinchè il nostro cuore possa pulsare senza andare in affanno. Il cuore è il motore della nostra ‘macchina’, più ne avremo cura più strada faremo. Premesso ciò, in assenza di particolari patologie, non sarà qualche piccola trasgressione natalizia a rompere l’equilibrio. Una tavola imbandita oltretutto mette tutti di buon umore, anche questo in fondo fa bene al cuore oltre che allo spirito.